Possibilità di detrarre il 50% del costo di costruzione in dieci anni
Il parcheggio nasce come elemento riqualificante di un’area in abbandono nel Centro Storico di Potenza, nelle immediate vicinanze di Palazzo Bonifacio e della normanna Torre Guevara.
Rappresenta un progetto integrato a valenza sociale, capace di rispondere alle esigenze tanto della collettività (spazio urbano sopraelevato) quanto dei singoli cittadini (autorimessa su tre livelli).
Fa parte del progetto anche un nuovo collegamento a tunnel tra via Beato Bonaventura e Via Acerenza, che consentirà una più fluida circolazione tra i due versanti della città antica.
Accessibilità: il progetto prevede la totale inesistenza di barriere architettoniche per garantirne la fruibilità ai diversamente abili.
Particolare attenzione è stata posta anche all’illuminazione artificiale, al fine di compensare eventuali variazioni dell’illuminazione naturale, a beneficio delle persone con deficit visivi.
Flessibilità: La flessibilità degli spazi, che rende il progetto adeguabile a nuove esigenze, è garantita dall’uso di dimensioni modulari per funzionalità specifiche.
Identità: Gli spazi interni sono stati progettati in modo da rispondere alla richiesta di spazi-luoghi con precise identità. Nel tentativo di creare il minor contrasto possibile tra il complesso e il contesto storico preesistente, la scelta dei materiali è stata orientata dal criterio di omogeneità possibile, richiamando le antiche tecniche costruttive.
Il prospetto fronteggiante l’ingresso principale (Via Beato Buonaventura) è rivestito con alternanza di porzioni in pietra locale dello spessore medio.
Il progetto si sviluppa su tre livelli con una piazza sovrastante direttamente connessa con Via Pretoria.
L’autorimessa si compone di 12 box auto al primo livello, 13 al secondo livello e 16 all’ultimo livello, con un’altezza netta per ogni box di 2,30 mt.